23.7.2018
La possibilità di ottenere un’etichettatura nutrizionale a colori è alle porte. L’ACSI chiede quindi alle consumatrici e ai consumatori di esprimersi su questo sistema e su quale sia, secondo loro, la migliore opzione da adottare.
Quando fanno la spesa, i consumatori (che spesso sono di fretta) fanno le proprie scelte guardando il fronte degli imballaggi. Ci mettono fra i 2 e i 30 secondi. Una valutazione nutrizionale a colori dovrebbe permettere loro di scegliere rapidamente e autonomamente. Tre diversi sistemi sono proposti attualmente per svolgere questo compito, a complemento della dichiarazione nutrizionale numerica che si trova sul retro degli imballaggi e che permette di informarsi in maniera più dettagliata.
Questi biscotti ai cereali integrali, sono così salutari come viene suggerito dal loro imballaggio? Sono migliori dei prodotti concorrenti?
Il sondaggio è finito.
Punti di forza e punti deboli
Britannico | Produttori | Francese | |
Valutazione | 4 categorie, per 100g o per porzione | 4 categorie, per porzione | 1 nota globale, per 100g |
Risultati per le porzioni piccole | Colore finale secondo il calcolo oggettivo in funzione del tenore nutrizionale | Colore finale secondo la quantità per porzione scelta dal produttore (il rosso diventa giallo) | Colore finale secondo il calcolo oggettivo in funzione del tenore nutrizionale |
Confronto dei prodotti | Si, nel caso dei 100g | No, le porzioni sono differenti | Sì |
Ingredienti valutati | Negativi: grassi, acidi grassi saturi, zuccheri, sale Positivi: – | Negativi: grassi, acidi grassi saturi, zuccheri, sale Positivi: – | Negativi: ingredienti con alto valore energetico, acidi grassi saturi, zuccheri, sale Positivi: fibre, proteine, frutta e verdura, legumi, frutta con guscio |
Mandatario | Autorità britanniche | Coca Cola, Mondelez, Nestlé, PepsiCo, Unilever | Autorità francesi |